200 g di shirataki
6 pomodorini
8 gamberi
1 piccola zucchina
peperoncino
aglio
olio extravergine di oliva Dante
E' da un po' che sento parlare degli shirataghi, spaghetti ricavati dalla radice di konjac. Quest'ultima è una pianta subtropicale presente in quasi tutto il territorio asiatico. Da questo tubero si ricava la farina di glucomannano, polisaccaride polisolubile utilizzato come fibra alimentare. Si espande notevolmente se idratato e dona subito un senso di sazietà . E' in grado di abbassare lo zucchero nel sangue e per questo indicato per i pazienti diabetici.
Sono senza gusto particolare e s'impregnano del condimento che li accompagnano.
Per prima cosa occorre scolare gli shirataki dal loro liquido di conservazione e passarli sotto l'acqua corrente per un paio di minuti. Sciacquarli bene.
Mettere a bollire dell'acqua e salarla.
Nel frattempo scaldare l'olio con l'aglio. Aggiungere i pomodorini tagliati a metà, i gamberi e per ultimo le zucchine tagliate a julienne, lasciare sul fuoco pochi minuti.
Intanto cuocere gli shirataki nell'acqua bollente,
per 3 minuti . Scolare e versare nel condimento.
Servire subito.
Il mio giudizio: sono davvero buoni, leggermente gommosi e non gelatinosi come li avevo immaginati. Non hanno retrogusto , e soprattutto aiutano nella dieta!
Buon appetito!
Bisognerebbe tentare di essere felici, non fosse altro che per dare l'esempio
Jacques Prévert,
Hanno proprio un bell'aspetto! Complimenti
RispondiEliminaUn bel piatto gustoso, perfetto anche come piatto unico, brava!!!!
RispondiEliminamai provati devo rimediare
RispondiEliminaNon ho mai assaggiato gli shirataki. Ma mi hai proprio incuriosita. Ottimo il sughetto.
RispondiEliminaBacioni
ma che bontàààààà!!!! un piatto salubre e anche buonissimo e bello da vedere!!!! è perfetto!!! bravissima!!!
RispondiEliminaGusto e leggerezza ... Ma quanto sei brava !
RispondiEliminaOttimo piatto unico a basso contenuto calorico. Da provare sicuramente.
RispondiElimina