giovedì 6 novembre 2025

Rustici di pasta sfoglia farciti




Croccanti fuori, morbidi e saporiti dentro: i rustici di pasta sfoglia sono un piccolo grande piacere che conquista tutti, dal primo sguardo al primo morso. Perfetti per un aperitivo, un buffet, una merenda salata o come sfizioso antipasto, questi bocconcini dorati si preparano in poco tempo e si adattano a mille varianti di gusto.

La loro magia sta nella semplicità: un involucro di pasta sfoglia friabile che racchiude un ripieno cremoso e saporito  che sia con ricotta e carciofi per un tocco delicato e vegetale, o con ricotta, formaggio e mortadella per un gusto più ricco e goloso.

Ideali da servire caldi o tiepidi, i rustici di sfoglia portano in tavola un profumo invitante e un’armonia di sapori che mette tutti d’accordo. Una ricetta facile, veloce e sempre di successo, perfetta per dare un tocco di festa anche ai momenti più semplici.




Ingredienti

Per ripieno con ricotta e carciofi


1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare

100 g di ricotta

150 g di carciofi lessati 

40 g di provola

sale q.b.

pepe q.b.


Per ripieno con  ricotta e mortadella


1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare

100 g di ricotta

50 g di mortadella

2 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato

30 g di provola  a cubetti

sale q.b.


Per spennellare 

1 tuorlo


In una ciotola, mescoliamo bene  la ricotta con i cuori di carciofi, precedentemente lessati e fatti raffreddare,  e la provola. Aggiustiamo  di sale e pepe. 




Prepariamo ora  il ripieno per la versione con la mortadella. In una ciotola mescoliamo  la ricotta con la provola, la mortadella  tagliato a pezzetti ed il parmigiano.


Stendiamo  il primo rotolo di pasta sfoglia, e con una formina facciamo  la sagoma dei rustici . Farciamo  il centro di ogni rustico con un cucchiaino di farcia ai carciofi. Richiudiamo sovrapponendo altra formina di sfoglia   e sigilliamo  bene i bordi. Con i ritagli di pasta ho preparato dei piccoli cornetti farciti allo stesso modo.



Ripetiamo il procedimento con altra sfoglia su cui metteremo il ripieno con la mortadella.



Adagiamoli in una teglia ricoperta con carta forno, spennellando  con il tuorlo mescolato con poco latte.




Ricopriamo con semi di sesamo e semi di girasole per differenziarli. Facciamo  cuocere in forno preriscaldato a 190° statico per circa 15 minuti fino a quando sono ben dorati e gonfi.

                                   

Buon appetito!


“La vita è un'avventura da vivere, non un problema da risolvere.”

venerdì 31 ottobre 2025

Torta sbriciolata al cioccolato con ricotta e cocco



La torta sbriciolata al cioccolato con ricotta e cocco è un piccolo capolavoro di dolcezza e contrasto, dove ogni morso regala un equilibrio perfetto tra morbidezza e croccantezza.

Immaginate una base friabile e leggermente rustica, fatta di briciole di frolla al cacao che si sciolgono in bocca, con quel gusto intenso e avvolgente di cioccolato. Dentro, un cuore cremoso di ricotta vellutata arricchita da cocco grattugiato, che dona freschezza e un tocco esotico, stemperando la dolcezza con una nota leggera e profumata.

Il risultato è una torta ricca ma non stucchevole, golosa ma delicata, che conquista sia chi ama il cioccolato fondente sia chi preferisce i dolci più soffici e aromatici. Servita appena tiepida, sprigiona un profumo irresistibile; gustata fredda, rivela tutta la sua cremosità e il contrasto tra le consistenze.


Ingredienti

teglia diametro 30 cm 

per la frolla

300 g  farina 00

 50 g di cacao amaro

120 g burro

120 g zucchero

2 uova

1 bustina di  lievito 


per il ripieno


500 g ricotta

gocce di  cioccolato fondente una manciata

1 uovo

70 g zucchero 

50 g di cocco grattugiato

1 bustina di vanillina


Versiamo in una ciotola la ricotta  ed aggiungiamo tutti gli  ingredienti  del ripieno. Lasciamo riposare in frigo per 10 minuti.

Prepariamo la pasta frolla  lavorando insieme zucchero e burro e aggiungendo di seguito tutti gli altri ingredienti. Facciamo riposare 10 minuti in frigo. Foderiamo una teglia con della carta forno e sbricioliamo sul fondo l'impasto , livellando bene per non lasciare spazi : utilizzeremo circa la metà dell'impasto.


Versiamo  quindi la crema di ricotta e

 ricopriamo con la restante pasta sbriciolandola sopra il ripieno



Cuociamo a 180° per circa 30 minuti.



 Togliamola dal forno, facciamola raffreddare e prima di servirla, cospargiamola con zucchero vanigliato.




Buon appetito!

Pensione: dopo aver rigato dritto, ecco giunto il tempo di girare a vuoto.
(Anonimo)


domenica 19 ottobre 2025

Sformato di zucchine monoporzione




Un vero capolavoro di semplicità e gusto! Lo sformato di zucchine in versione monoporzione è un’idea geniale: elegante da servire, pratico da preparare e incredibilmente saporito. La consistenza è perfetta, soffice e cremosa al punto giusto, con il delicato sapore delle zucchine che conquista già al primo assaggio. Ottimo sia come antipasto che come secondo leggero.


300 g Zucchine 

3 cucchiai  Parmigiano grattugiato

1 Uovo

50 g di pane 

latte q.b.

60 g  formaggio a pasta dura 

2 cucchiai Pangrattato per gli stampini 

qualche fogliolina di menta 

Olio di oliva q.b.

q.b. Sale

Laviamo le zucchine e tagliamole a tocchetti. Facciamole cuocere in padella con olio e sale.



A cottura ultimata aggiungiamole al pane bagnato nel latte, all'uovo e al parmigiano. Aggiungiamo anche della menta sminuzzata. Se l'impasto è un po' troppo morbido uniamo  un po' di pane grattugiato.


Ungiamo gli stampini  e rivestiamo di pane grattugiato. Riempiamo a metà, mettiamo al centro dei pezzetti di formaggio e copriamo con altro impasto.

Spolveriamo con pane grattugiato e versiamo sopra un goccio di olio.



Inforniamo in forno caldo a 180° per 30 minuti o fino a doratura.


Sforniamo e serviamo caldi .



Deliziosi,  conquisteranno per il loro  sapore semplice ma avvolgente.


Buon appetito!


L’estate è un’esperienza.
L’autunno è una sensazione.
(Fabrizio Caramagna)

sabato 12 luglio 2025

Asparagi con speck al forno

 



La ricetta degli asparagi con  speck al forno è un vero e proprio inno alla semplicità e al gusto autentico. La combinazione di asparagi freschi, avvolti delicatamente in fettine di speck croccante e cotti al forno, crea un piatto che unisce leggerezza e sapore intenso. La croccantezza dello speck si sposa perfettamente con la morbidezza degli asparagi, regalando un equilibrio di consistenze che conquista il palato. Inoltre, questa preparazione è ideale per chi desidera un antipasto o un secondo sfizioso, elegante e facile da realizzare. È una ricetta che celebra la qualità degli ingredienti di stagione, valorizzandoli con un tocco di creatività e raffinatezza. Un vero piacere per il palato e una scelta sempre vincente per sorprendere amici e familiari!


Ingredienti

Asparagi un mazzo
Speck 150 gr
Parmigiano
Olio
Sale

Preriscaldare il forno a 200 °C .
Lavare gli asparagi  e tagliare le estremità legnose. Se gli asparagi sono molto spessi, può essere utile pelarli leggermente.



Lessare gli asparagi in acqua bollente salata, per 8-10 minuti circa. Dovranno essere teneri ma comunque mantenere un po’ di consistenza.



Raggruppare gli asparagi a mazzetti di 3 o 4 .

Avvolgere una fetta di speck intorno a ciascun  mazzetto.


Foderare una teglia con carta da forno e disporvi gli asparagi avvolti. Aggiungere l’olio d'oliva , condire con sale e pepe e spolverare con parmigiano.



Cuocere gli asparagi nel forno preriscaldato per circa 15-20 minuti, finché lo speck non sarà croccante e gli asparagi teneri.




Buon appetito!


                              Chi tempo ha e tempo aspetta, tempo perde.














sabato 12 aprile 2025

Taralli "'nzogna e pepe"

 

Taralli  "'nzogna e pepe" solocosebuone.blogspot.com


I taralli 'nzogna e pepe sono un tipico snack salato della tradizione napoletana, apprezzati per il loro sapore semplice ma intenso. Questi taralli, preparati con strutto (o "nzogna" in dialetto) e pepe nero, sono perfetti da gustare come antipasto, durante un aperitivo o semplicemente come spuntino.

"La nascita del tarallo risale al 1600 quando, per ottimizzare l'uso di avanzi di impasto del pane, si mischiavano gli stessi con “'nzogna”, cioè strutto di maiale, e pepe. Poi vennero arricchiti nell'800 con le mandorle e divennero lo spuntino favorito dai napoletani."

 Ingredienti

350 g farina
200 g mandorle
140 g strutto
150 g acqua
10 g lievito di birra
10 g sale
5 g pepe
50 mandorle per decorare


Iniziamo con il tostare le mandorle e poi tritiamole grossolanamente. Uniamole  alla farina insieme  al pepe al  sale e allo strutto.  Aggiungiamo l'acqua in cui avremo fatto sciogliere il lievito  ed impastiamo. 


Lasciamo riposare l'impasto per circa 30 minuti, poi con ogni pezzetto d’impasto formiamo  un cordoncino lungo circa 25 cm, ripieghiamolo su se stesso,  e arrotoliamolo in modo da formare una sorta di treccia quindi chiudiamo in modo da formare una ciambella. 



Disponiamo i taralli su una teglia ricoperta da carta da forno, mettiamo in ammollo le mandorle intere rimaste e inseriamole 3 o 4 su ogni tarallo. Lasciamo riposare ancora per un'ora .



Cuociamo per 30 minuti a 200 gradi fino ad ottenere un bel colore brunito. Una volta cotti separiamo i taralli nel caso si fossero attaccati l’uno con l'altro, quindi lasciamoli  raffreddare completamente. 


I taralli 'nzogna e pepe si conservano a lungo, anche per 2 settimane. L’importante è tenerli in un luogo fresco e asciutto, 

Taralli  "'nzogna e pepe" solocosebuone.blogspot.com

Perfetti per un aperitivo, un antipasto, per accompagnare pietanze di ogni genere, da sgranocchiare come snack durante tutte le ore della giornata.


Buon appetito!